Archivio Annuale: 2015

Me lo sono sempre chiesto, fin da piccolo: ma cos’è, in fondo il Natale? Perché in questi pochi giorni dell’anno diventiamo (o siamo costretti ad esserlo) tutti più buoni? Perché dovremmo abbracciare tutti, sorridere a tutti, augurare a tutti buone feste, buon divertimento, felicità, buoni propositi e buon tutto a tutti? Non lo chiedo per […]

Ho preso il treno quasi veloce. Da Sassari a Cagliari. L’ho preso alle 6.40 del mattino ed è partito con una puntualità disarmante. Non voglio raccontare della velocità che non c’è e dei problemi strutturali sulla ferrovia che permangono e che non si risolvono sicuramente in due mesi. Voglio parlarvi di una cosa che […]

Una volta si scrivevano i cartoncini con gli auguri di Natale. Era un rito molto sentito, almeno nella mia famiglia. A mia madre, non ho mai capito quale fosse il canale, arrivavano verso Ottobre dei cartoncini colorati disegnati da artisti molto particolari. La cosa che mi lasciava senza fiato è che quei disegni gli artisti […]

Nel 1983, nei miei primi giorni di lavoro, m’imbattei in un problema enorme e difficile da risolvere. Un detenuto, uno spagnolo presunto trafficante di stupefacenti, era stato arrestato a Olbia, con la sua compagna italiana. Entrambi erano finiti a Tempio, alla Rotonda. La donna stette male, tanto che fu trasportata d’urgenza all’ospedale, ma non ci […]

(articolo apparso sulla Nuova Sardegna del 18 ottobre 205) Ad Alghero, una volta, la stazione era davanti al mare. Il treno, con le sue strette rotaie lambiva l’acqua e si respirava l’odore forte del maestrale. Dal porto a Sassari quel treno ci impiegava circa un’ora. Lo prendevo tutti i giorni quando cominciai, nel 1978 […]

Vi chiedo di ascoltarmi. Capisco che è difficile parlare dai confini della vita, così com’è difficile inventarsi qualcosa dall’ultimo banco, dalla galleria, dalla panchina, dai margini dell’esistenza. Però qualcosa la vorrei anche dire adesso che sono qui, da solo, a leggere queste pagine vuote e senza senso. Pagine respingenti. Pagine che non analizzano nessuna situazione. […]

L’articolo apparso sulla Nuova Sardegna

Quando, dopo aver passato il poderoso check-in della porta dei leoni arrivi alla spianata delle moschee ti rendi conto, da subito, che Gerusalemme non è una città come le altre. Ti rendi conto che le moschee di Al Aqsa e di Omar osservano il mondo e il mondo ci passa in silenzio. Capisci che è […]

L’articolo apparso sulla Nuova Sardegna

il documentario madre acqua frammenti di vita di sergio atzeni chiude la serata Il documentario “Madre acqua. Frammenti di vita di Sergio Atzeni” chiude la serata Numerosi appuntamenti caratterizzano la seconda giornata del Festival internazionale della letteratura di viaggio D. H. Lawrence in corso a Mandas fino a domani: oggi si comincia alle 11 […]

L’articolo apparso sulla Nuova Sardegna

Davanti al più efferato delitto la risposta è sempre quella: buttare le chiavi o, addirittura pena di morte. La soluzione per la prostituzione? Schedare queste donne e far pagare le tasse, come se fossero le uniche ad evadere in questo curioso paese. Mai nessuno che provi a guardare il problema dalla parte delle radici, mai nessuno […]

Sulla Sardegna si nascondono leggende e credenze popolari davvero incredibili e, in alcuni casi, indicibili. Nelle carceri della nostra isola, per esempio, luoghi dove oltre ai sardi ci sono anche molti detenuti “continentali” e stranieri, ho avuto modo di sentire le cose più disparate. Un detenuto napoletano era convinto, per esempio, che in Sardegna esistesse […]

Sotto il mio palazzo c’era il negozio alimentari di Marantona; più su quello del signor Di Napoli e alla fine della Via il piccolo locale di signora Luigina. I primi due avevano il loro quaderno e davano la merce a pagherò: “segna” e loro segnavano. Ci si fidava, chiaramente. Il Signor Di Napoli aveva addirittura […]

Breve premessa: Giovedi, a Cagliari mi son dovuto recare al pronto soccorso perché Gemma, mia moglie, cadendo rovinosamente, ha battuto fortemente il ginocchio e si capiva, da subito, che l’infortunio era abbastanza serio. Quello che segue è il resoconto anche ironico di quello che da accompagnatore ho vissuto con un certo disincanto, provando a capire […]