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Tag : politica

Per chi suona la campana

Per chi suona la campana

Siamo all’interno di una democrazia spuntata. E lo siamo da tempo. Solo metà degli aventi diritto al voto esprime il proprio diritto/dovere e questo è un problema. Gli analisti hanno provato nel corso degli anni a cercare una lettura e tutti concordano in un termine potente e terribile: disaffezione.

Le divergenze parallele

Le divergenze parallele

Difficile districare la matassa dei due contendenti. Quando si tratta di legami di sangue tutto si complica maledettamente. Chi è tra Renato e Camilla Soru Caino? Chi ha torto o ragione? Come se fosse facile erigersi ad arbitri obiettivi in questa strana disputa che vede la Sardegna, una certa parte della Sardegna, attonita e incredula: […]

17:01 , 19 Gennaio 2024 Commenti disabilitati su Le divergenze parallele
L'Italia vista dalla terra (sardegnablogger 22 agosto 2019)

L’Italia vista dalla terra (sardegnablogger 22 agosto 2019)

La crisi italiana vista dalla terra ha un sapore agro-dolce. Siamo abituati a questi colpi di teatro, a questi movimenti tellurici che non spostano mai niente e visto che siamo preparati facciamo spallucce e andiamo avanti. Enzo Biagi amava rammentare che in  questo strano paese dove tutto sembrava non funzionasse  qualcuno riusciva, inspiegabilmente, a  far […]

Il populismo penale (La Nuova Sardegna, 13 marzo 2019)

Il populismo penale (La Nuova Sardegna, 13 marzo 2019)

Noi siamo quello che percepiamo e in giorni come questo crediamo a quello che gira dentro ai social. Diciamoci la verità: quanti sono quelli che leggono i quotidiani, gli articoli di approfondimento e si soffermano ad analizzare i fatti? Pochi, pochissimi e quindi a quei pochi vorrei far capire perché la moltitudine è stata colpita […]

19:23 , 15 Marzo 2019 Commenti disabilitati su Il populismo penale (La Nuova Sardegna, 13 marzo 2019)
Il ruolo dell'intellettuale nell'Italia di oggi.

Il ruolo dell’intellettuale nell’Italia di oggi.

Sono scrittore, giornalista, blogger, dirigente di uno Stato che ho l’onore di rappresentare. Non mi nascondo, non mi sono mai nascosto e ho sempre preso posizione. Ho sempre ritenuto giusto esprimermi, dire la mia, raccontare le cose in un certo modo, avere la curiosità per comprendere le storie, le cronache, le vite degli esseri umani. […]

La politica: istruzioni per l'uso.

La politica: istruzioni per l’uso.

Ma, in fondo, cos’è esattamente la politica? Negli ultimi decenni abbiamo sempre utilizzato la parola in senso negativo. Chi si occupa di politica è un furbo, un voltagabbana, un manipolatore, uno che non ha voglia di lavorare. Oppure è stata utilizzata come parola salvifica, risolutrice: questa è una questione politica, se ne deve occupare la […]

Il giallo della maglietta gialla

Il giallo della maglietta gialla

I simboli e il simbolismo giocano un ruolo quasi determinante in questa società molto liquida: così, la maglietta gialla utilizzata dai volontari del partito democratico ieri a Roma, ha scatenato una serie di invettive, sfottò, a seconda di chi con quel simbolo aveva a che fare. La maglietta gialla era un distintivo per pulire le […]

Valentino Parlato: la vita come un manifesto.

Valentino Parlato: la vita come un manifesto.

E’ bello pensare – alla De André –   che dove finiscono le sue dita debba in qualche modo cominciare una penna. Perché Valentino Parlato è stato un grande giornalista, un polemista genuino, un uomo coerente, un comunista che andò contro il comunista Berlinguer e uno che riuscì a stare tutta la vita dalla parte del […]

Il complotto: che passione!

Il complotto: che passione!

Siamo vissuti in tempo di complotti e servizi segreti deviati. Giochetti che – lo abbiamo imparato con il tempo – erano utilizzati dal potere per nascondere, insabbiare, modificare e centrifugare la verità. C’è stato il tempo dello scandalo Sifar, quello della Loocked, del sequestro Moro, della strage di Piazza Fontana e di Bologna. C’è stato […]

Perchè non voterò alle primarie del Pd

Perchè non voterò alle primarie del Pd

Sono andato a votare nei “gazebo” una sola volta e votai per Prodi. Poi il mio disamore è aumentato negli anni e ho deciso di “astenermi” anche perché il partito democratico non è propriamente quello che io, a 18 anni, con il mio primo voto avevo immaginato. Erano elezioni politiche tese quelle cui partecipai la […]