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Quando leggere è una festa

Quando leggere è una festa

22 SETTEMBRE 2006 – LA NUOVA SARDEGNA
Il 30 settembre l’iniziativa dei «Presìdi del libro»

Di Andrea Massidda

CAGLIARI. Si chiama «Festa dei lettori», ma in realtà è dedicata a chi generalmente non sfoglia neanche l’elenco del telefono. Perché la grande kermesse che sabato 30 settembre, grazie all’associazione «Presìdi del libro», animerà ben diciotto centri della Sardegna (da Cagliari a Sassari, da Nuoro a Serdiana, da Tempio Pausania a Gavoi, giusto per citarne alcuni), con una sessantina di appuntamenti come reading, incontri con autori, operazioni di book-crossing, mostre e proiezioni, si propone dichiaratamente un obiettivo: aprire il piccolo orto coltivato da quell’elite che divora saggi e romanzi a quanta più gente possibile. «In Italia ci sono appena tre milioni e mezzo di persone che leggono – commenta sconsolato lo scrittore-medico Giorgio Todde, uno dei promotori dell’iniziativa – un numero troppo basso per una nazione che vuole essere evoluta, anche sul piano della democrazia». Un modello feudale, sempre per usare le parole di Todde, che si cerca di combattere in tutti modi. Per esempio organizzando una festa in tutta Italia. Festa che ora, per la prima volta, sbarca anche in Sardegna toccando in maniera straordinariamente capillare i piccoli paesi e persino comunità di detenzione alternativa, come «La Collina» di don Ettore Cannavera. Gli epicentri della rassegna, naturalmente, saranno Cagliari, Sassari e Villacidro, paese nel quale proprio sabato 30 sarà assegnato il «Premio Dessì». Ma manifestazioni più o meno grandi sono previste in tutta l’isola, con un’attenzione particolare rivolta ai bambini e agli adolescenti. Non sorprende, dunque, che siano previste curiose iniziative come «La caccia al lettore», una sorta di safari fotografico con protagonisti i ragazzi delle scuole di tutta la Sardegna, che dovranno appunto ritrarre questo raro «animale». Ricchissimo il programma. Partendo dal capoluogo regionale, l’associazione culturale Phrohaesis organizzerà un book-crossing in piazza Savoia, piazza Costituzione, ai giardini pubblici e alla Cittadella dei musei. Contemporaneamente, alla Galleria d’arte comunale, sarà inaugurato il progetto «Il giardino da leggere», con carrelli ricolmi di romanzi. Allo Spazio San Pancrazio, all’interno della Cittadella, ci saranno invece almeno sei piccoli eventi dedicati ai bambini. Con clown, spettacoli di marionette e visite guidate alle collezioni ospitate nel museo. Da segnalare, poi, alle 16,30 in piazza San Cosimo, l’anteprima del festival letterario per ragazzi «Quante fragole crescono in mare?» e a seguire, sempre nella stessa location, la presentazione del libro «Flamingo, avventura di un fenicottero», con l’autore e narratore Gianluca Medas. Intenso anche il cartellone di Sassari, dove ai giardini della facoltà di Lettere, gli scrittori Rossana Copez e Nicola Lecca incontreranno in videoconferenza gli studenti universitari. Alle 17,30, Goffredo Fofi presenterà l’ultimo numero della rivista «Lo Straniero», quasi interamente dedicato alla Sardegna (coordinerà Costantino Cossu e interverranno Pietro Soddu, Salvatore Mannuzzu e Alberto Capita), mentre alle 20,30 Giampaolo Cassitta proporrà, insieme alla band Humaniora, un reading del suo ultimo libro «Il giorno di Moro». Coinvolti nella «Festa dei lettori» anche i paesi di Arzachena, Gestori, Jerzu, Marrubiu, Lodè, Tortolì e Irgoli.

12:22 , 22 Settembre 2006 Commenti disabilitati su Quando leggere è una festa