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Avanti Bonorva!

Avanti Bonorva!

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La storia di via Savoia, a Bonorva, che “non si tocca”, mi è sembrata un capitolo dei miei libri dedicato a Donna Matilde e, a dire il vero, meriterebbe proprio il suo intervento.

I fatti: nel 2019 l’amministrazione comunale di Bonorva decide di dedicare una via al professor Virgilio Tetti, uno dei più illustri cittadini del paese. La scelta cade su via Margherita, intitolata alla regina consorte di Umberto I di Savoia, perché proprio in quella strada sorge la casa natale del professor Tetti.

La Soprintendenza, però, non è d’accordo e impugna la decisione davanti al TAR, che proprio in questi giorni ha dato torto al Comune. Secondo la sentenza, “la cancellazione della via intitolata alla Regina Margherita andrebbe ad eliminare sia la memoria di un ben preciso assetto urbanistico storico del comune di Bonorva, sia la memoria di un personaggio non irrilevante per la storia d’Italia e della Sardegna, isola dal 1720 direttamente legata alla dinastia sabauda, fino a dar nome al regno”.

Roba che farebbe infuriare – e a ragione – Donna Matilde, la quale si recherebbe subito dal buon maresciallo Fabottiper provare a dirimere l’intricata matassa, anche perché poco si fiderebbe di suo marito, vicesindaco del paese.

Massimo d’Agostino, vero sindaco di Bonorva, l’ha presa con una certa filosofia e ha dichiarato che, per quanto assurda, la sentenza è definitiva: loro volevano soltanto celebrare il concittadino intitolandogli la via dove si trova la sua casa natale. Conosco Massimo e lo considero uno dei sindaci più illuminati e pacati della nostra isola, ma gli suggerisco di chiedere aiuto a Donna Matilde, la quale – ne sono certo – farebbe fuoco e fiamme pur di far cambiare idea alla Soprintendenza.

Magari riuscirebbe persino a far modificare una legge che ancora esiste e resiste dal 1923, firmata da Vittorio Emanuele III, e che impone il preventivo permesso della Soprintendenza per le nuove intitolazioni delle vie. Quella norma non è mai stata abrogata, e sono convinto che nessun parlamentare riuscirà a farlo.

Ci vuole Donna Matilde. Se volete, la chiamo.