Le ragioni di Caino
-
Grand hotel galeotto.
Io sono il portiere dell’albergo. Di un albergo chiamato carcere. L’unico albergo che non va in overbooking. Tutto è prenotabile, per tutti c’è posto. Siamo disposti a tutto e non facciamo neppure tanta pubblicità.
-
la bellezza dei gesti.
Un Papa su una sedia a rotelle, che si china verso chi ha sbagliato, sta scontando la propria pena, è un messaggio potente: anche Caino merita attenzione, anche a lui si possono lavare i piedi.
-
I demoni di Caino
Così, il carcere diventa il parcheggio di chi cammina con i propri demoni; così, il carcere diventa il luogo dove buttare le problematiche sociali, mediche, psichiatriche. Così, Alvaro insegue il suo nulla, il suo terrore, le sue strade sconosciute, i suoi abissi disumani e decide di farla finita.
-
-
-
-
-