Categoria: Blog
Ci sono lupi che non hanno mai ascoltato San Francesco. Anche se certi lupi sono comunque molto vicini alle idee del piccolo frate di Assisi. Si parla di Maurizio Lupi, in parlamento dal 1994 con Forza italia e poi passato al pdl e, infine, dal 2013 nel Nuovo Centro destra di Angelino Alfano con parentesi […]
Faceva freddo queste notti. Un freddo inteso che penetra nell’anima e rimescola la coscienza. L’unico modo per continuare a far pulsare il cuore è bere. Vino da pochi centesimi, alcool che riscalda i pochi attimi di coscienza. Come il lume di una candela opaca e silenziosa che illumina solo una porzione di cielo. Così Millire […]
Ho sempre affermato che dal carcere prima o poi si esce ed è una delle poche certezze di un detenuto. Il problema è “come” uscire, quale è il grado di accompagnamento, cosa si può fare per combattere la recidiva. Mi piace la parola riparare che ha come sinonimo quello di “rifugiarsi” ma anche “proteggersi”, difendersi, […]
Io, a Pasolini ci ho sempre voluto bene. Era nato il 5 marzo del 1922 e oggi compirebbe 93 anni. Mi piaceva quel suo scrivere aspro, deciso, salutare, determinato. Quell’uso bellissimo di aggettivi “aggressivi”, quella grande bellezza di saper raccontare per immagini, quella sua smisurata vitalità e fisicità nell’analizzare e focalizzare le cose. Io, a […]
Lo dico subito: quelle felpe, quelle foto, quelle urla di Piazza del Popolo ieri, a Roma, non mi sono piaciute. Personalmente sono lontano anni luce da quella manifestazione intrisa di leghisti e gente di casa Pound, esibizione del Duce e saluti fascisti che, come sempre, poco c’entrano con la protesta nei confronti dei potenti di […]
Lo so, tra tante notizie la morte di Michele Ferrero non è tra quelle più eclatanti. Era malato da tempo e aveva 89 anni, un’età decisamente passabile per abbandonare il rumore di questo pianeta. però Michele Ferrero io l’ho amato infinitamente ed è per questo che lo voglio ricordare. Lui, il Michele, è l’inventore della […]
Nell’ambito della rassegna “Buon compleanno Faber” (sulle rotte di Fabrizio De André) il 19 febbraio, a Monserrato, (Cagliari) presso la casa della Cultura, in via Giulio Cesare 37, Giampaolo Cassitta presenta: “Un libro fragile. Ricordo di Fabrzio de Andrè nei libri: da Un giorno di Moro, alle destinazioni del cielo, passando per il Piano zero”. […]
Le lunghissime estati negli stazzi assolati della gallura erano per me, cittadino di mare, un momento bellissimo. Era ritornare indietro, fermare gli attimi della città. Perchè nello stazzo non c’era l’acqua corrente ma il pozzo vicino casa, non c’era la luce ma la lampada a gas che nonna ordinava di accendere solo dopo il tramonto. […]
Era l’epoca delle radio libere. Quella di Milano, radio popolare, cominciava le trasmissioni proprio il 1° gennaio di quell’anno. Eravamo in piena epoca democristiana. E a governare c’era Aldo Moro. Che quell’anno si dimise. Arafat veniva ammesso, per la prima volta, nel palazzo di vetro delle nazioni Unite: l’Organizzazione per la liberazione della Palestina diventava […]
Mi dice: “Tu te lo ricordi quando si cantava a squarciagola la locomotiva di Guccini? Te lo ricordi, vero? Trionfi la giustizia proletaria? E quando si finiva in quel garage – orribile e triste – dove vedermi o non vedemi i tutta nuda era un fatto di clima e non di voglia? Te lo ricordi […]
Sono arrivato tardi. Decisamente. ormai di Sergio Mattarella si è detto tutto. Non ci sarebbe nient’altro da aggiungere. Ci siamo sciroppati la diretta non-stop, simile a quella di Alfredino Rampi di Vermicino e, infatti, in questi giorni i fantasmi di molti Presidenti hanno aleggiato sull’ala dei ricordi: Pertini, chiaramente su tutti. Sono arrivato tardi. Anche […]
C’è come un silenzio stridente nel lungo racconto di Michel Houllebecq “Sottomissione”; un incontro di vuoti considerevoli, di pensieri letterari che ruotano intorno a Joris-Karl Huysmans, un autore francese vissuto alla fine del 1800 e della cui opera pochi sanno e pochi ricordano ma che, a quanto pare, era stata letta da Oscar Wilde […]
Sono lacrime senza dolore, imbottita per costruire il terrore. Sono la consapevolezza che tutto passerà inosservato, perchè questo è un mercato di gente che respira e cammina e si muove ma non esiste. Non esiste per chi ciondola in tutti i giochi occidentali, non esiste per chi governa le materie prime e le mercanteggia, […]
Non sono le cose che sembrano più giuste e semplici che si rivelano, in conclusione, le più oscure e difficili? (Pier Paolo Pasolini, Teorema, 1968). Ho riflettuto molto, in questi giorni dietro questa frase che, chiaramente è inserita in un contesto diverso da quello odierno ed è incastrata, soprattutto, all’interno di un libro che seppure […]
Ho trovato, quasi per caso, rovistando tra le tante apparenti utili cose che si parcheggiano in garage, una vecchia foto. Ci sono io, con una barba foltissima, gucciniana, Antonello con quegli occhiali oggi improponibili e Paolo con i capelli lunghi e occhi sempre attenti. Ricordo anche quando quelle foto fu scattata. A casa mia, in […]
La notte raccoglie sempre tutti gli elementi del terrore. Dal buio ci si difende richiudendoci a lungo dentro noi stessi, muovendoci in uno strettissimo cerchio “razziale”, all’ombra del nostro focolare, delle nostre storie – uniche e giuste – delle nostre città, apparentemente pulite e senza “cattivi”. Sappiamo che non è vero, ma ci serve per […]